Max Factory & Nastro Rosa AIRC
24 Settembre 2024
SEMPRE PIÙ VICINI, CONTRO IL TUMORE AL SENO
NNel mese in cui il mondo si mobilita contro il tumore al seno, Fondazione AIRC unisce ricercatori, pazienti e sostenitori con l’obiettivo di trovare cure sicure ed efficaci anche per le donne colpite dalle forme più aggressive. Simbolo della campagna è il nastro rosa incompleto, come l’obiettivo che non è stato ancora raggiunto pienamente.
Il cancro al seno è il tumore più frequente fra le donne: ogni anno in Italia si registrano oltre 55.000 diagnosi, una donna su otto si ammala nell’arco della vita. Grazie alla ricerca, oggi l’88% circa di loro è viva dopo cinque anni dalla diagnosi. La sfida è però ancora aperta per il 12% circa di pazienti colpite dalle forme più aggressive, per le quali le cure non sono ancora abbastanza efficaci. Per questo il nastro rosa di AIRC è diverso dagli altri: è incompleto, come l’obiettivo che non è stato ancora raggiunto pienamente.
Il Nastro Rosa di Fondazione AIRC invita ad affrontare insieme il grande passo che ci separa dal traguardo: curare tutte le donne. Un traguardo che sembra vicino, ma l’ultimo miglio è sempre il più duro da percorrere e richiede un impegno ancora maggiore dei ricercatori perché è proprio qui che si affrontano le sfide più difficili, come il tumore al seno triplo negativo, che risponde solo in parte ai trattamenti attualmente disponibili e colpisce soprattutto in giovane età. Un altro problema non risolto sono i carcinomi mammari metastatici, che oggi riguardano circa 37.000 donne in Italia (i dati provengono dal rapporto “I numeri del cancro in Italia” 2017 e 2023, a cura di AIOM e AIRTUM).
BENEDETTA: LA DIAGNOSI DI TUMORE AL SENO A 25 ANNI E LA RINASCITA
Protagonista della campagna è Benedetta, curata per un tumore al seno quando aveva solo 25 anni nel 2020, oggi mamma di Sole e Noa. “Ho sempre sostenuto la ricerca e l’anno prima della diagnosi avevo anche posato per un calendario sulla prevenzione per le donne. Mai avrei immaginato che l’anno dopo io stessa mi sarei trovata ad affrontare, a soli 25 anni, un tumore al seno”. Ricorda Benedetta: “La diagnosi è stata uno choc, sono passata da stare bene a fissare la data dell‘intervento. Nel 2020, in pieno Covid, sono stata operata: mi hanno tolto tutto, non si è salvato nemmeno il capezzolo. L’anno successivo all‘intervento è stato il peggiore della mia vita: sentivo rabbia e nessuno stimolo, il vuoto, ho dovuto lavorare su me stessa per metabolizzare l’operazione”. Poi, nel 2021, la rinascita: “Ho conosciuto Marco. È stato la mia salvezza, è arrivato nel mio periodo più buio, è andato oltre le mie paure, la mia malattia e il mio limite. In pochissimo tempo abbiamo costruito una famiglia stupenda con le nostre due bambine. Il nome di mia figlia Sole contiene tutto: la mia, la nostra rinascita, tornare a rivedere la luce, ricominciare a vivere”.
Durante tutto il mese potrai recarti presso alcuni dei nostri store per sostenere l’iniziativa, scegliendo la spilletta Nastro Rosa AIRC che potrete trovare in cassa.
Ecco l’elenco :
- Cesano Maderno
- Gravellona Toce
- Legnago
- Madignano
- Pavia
- Rubiera
- Rottofreno
- S. Michele all’Adige
- Trecate
